sabato 21 maggio 2011

PRONTI ALLA MOBILITAZIONE


Negli ultimi mesi hanno iniziato a circolare notizie alquanto preoccupanti circa il futuro della centrale a carbone di Ponte di Ferro.

Da un lato il gestore ha annunciato la chiusura del carbonile di Ancona, per cui finalmente la prospettiva di una riconversione dell’impianto verso le energie rinnovabili ed ecosostenibili è diventata reale.

Da un altro, però, politici, sindacati confederali ed autotrasportatori si oppongono a tutto ciò in quanto vedono minacciati gli interessi di alcune consorterie affaristiche che da 40 anni hanno ancorato questo territorio al passato, ad una sorta di medioevo industriale senza futuro (basta guardare lo sviluppo dei Comuni limitrofi per rendersi conto delle opportunità che questo territorio continua a perdere grazie alla persistenza dell’unico impianto a carbone in Italia situato nell’entroterra).

La tanto declamata “autosufficienza energetica” non è che una BALLA strumentale, in quanto sappiamo bene che l’energia prodotta a Gualdo Cattaneo non è mai stata consumata sul territorio, ne’ tantomeno gli abitanti del comprensorio hanno mai avuto alcun beneficio pratico (sconti in bolletta, investimenti sul territorio, etc.) derivante dalla presenza dell’impianto.

Ora qualcuno sta tornando alla carica con le biomasse, e tanto più si dimostra con autorevoli dati alla mano che le biomase sono soltanto un bluff, una cosa senza prospettiva, un pretesto per bruciare qualcos’altro (grazie ad una legge fatta da Bersani nel 2003, la n. 387 ), tanto più questi insistono nel tentativo di voler far inghiottire la pillola amara alla cittadinanza con il solito spauracchio del ricatto occupazionale.

L’assessore socialista all’Ambiente, Silvano Rometti dice “..non possiamo far morire il polo energetico…”.

Allora facciamo morire il territorio, continuando ad inquinarlo con le emissioni dell’unica centrale d’Italia situata in fondo ad una valle (ricordiamo che il carbone contiene 67 sostanze inquinanti di cui ben 23 riconosciute come cancerogene).

Facciamo morire il prodotto tipico agroalimentare del luogo: non basteranno le messe in scena presso la “centrale aperta” per far credere alla gente che agricoltura di pregio e carbone o altre schifezze possano convivere. Tantopiù che, questa volta, la “biomassa” si vorrebbe ricavare da un’erba notoriamente infestante come la volgarmente detta “canna di fosso”. Ma CHI VOGLIONO PRENDERE IN GIRO?

Questa gente se la deve piantare di ripetere le stesse BALLE con cui da 40 anni giustifica uno stato di cose che arreca danno al territorio e ai suoi abitanti.

NON PERMETTERMO L’ENNESIMO SCEMPIO DELLA NOSTRA TERRA.

SIAMO PRONTI ALLA MOBILITAZIONE.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

1914
203

Anonimo ha detto...

Mannaggia a voi,consorterie affaristiche,spero che scompariate presto,così finalmente potremo zappare questa vallata insieme
ai paladini senza interessi del comitato!

Raoul Mantini ha detto...

Vedi caro Anonimo, la differenza fra NOI e VOI è che NOI non dobbiamo difenderci dietro ad un VILE ANONIMATO per esprimere le nostre convinzioni. Anche se immaginiamo chi sei perchè il tuo stile è inconfondibile (scommetto che indivino le tue iniziali.... MS...vero o no?) ci teniamo a sottolineare questa SOSTANZIALE DIFFERENZA che distingue il CITTADINO CONSAPEVOLE dal SERVO SCIOCCO come te.

Anonimo ha detto...

Ho i miei dubbi su chi sia lo sciocco,
visto che si è degnato di rispondere
ad un simile post,i servi poi sono quelli
che sfrutta Lei all'estero.
Anche il Suo stile è inconfondibile:
da anni parla come un disco rotto,
Lei si vanta di sottoscrivere col Suo nome le
Sue "convinzioni",ma a giudicare dai risultati
delle ultime elezioni, resta sempre un anonimo.

anonimo

Raoul Mantini ha detto...

Caro Anonimo,
i risultati alle ultime elezioni sono stati soddisfacenti se consideriamo che abbiamo preso 203 voti senza un solo partito alle spalle, senza una sola porchetta offerta, senza una sola promessa fatta, senza un solo ricatto, e soprattutto con un budget di 430 euro spesi per l'intera campagna elettorale. Se avessimo voluto perseguire il fine elettorale ci saremmo alleati con qualcuno, crede che nessuno ci abbia fatto la corte? Invece abbiamo voluto correre da soli ed abbiamo mancato il seggio per soli 13 voti, chiaramente il "voto utile" ci ha fortemente penalizzati. In ogni caso (anche se la cosa sarebbe stata utile) non abbiamo bisogno, come vede, di rappresentanti in Consiglio Comunale per portare avanti le nostre battaglie che abbiamo finora SEMPRE VINTO, e che VINCEREMO ANCHE STAVOLTA, con buona pace Sua e dei servi sciocchi cone Lei. Rappresentate un mondo che - per fortuna - sta scomparendo. Non avete nemmeno il coraggio di firmarvi con il vostro nome: forse perchè è troppo sputtanato? Forse perchè avete paura?
Quanto ai "servi" che sfrutterei io all'estero, solo un imbecille di proporzioni elefantiache poteva dire una simile idiozia. Senza conoscere ciò di cui pretende di scrivere. Senza sapere che io ho sì una ditta all'estero, ma che NON HO DIPENDENTI, in quanto mi rivolgo a terzisti, DITTE LOCALI. Troppo difficile il concetto di "ditta commerciale". Mi rendo conto che parlare di una cosa seria come è il LAVORO ad una persona che non ha mai fatto un cazzo in vita sua, rubando lo stipendio presso un bubbone politico-sindacale che ha rappresntato e rappresenta la ROVINA di questo territorio, facendo finta di lavorare e rimandando al pomeriggio quel poco che c'era da fare al mattino per fare due ore di straordinari, è un'impresa non facile.
Lei mi fa solo pena, dico sul serio.
Concludo dicendo che io rispondo a tutti, se posso. Mettendoci la faccia, il nome e il cognome. Quindi se fra noi due c'è un coglione quello è Lei, mi sembra più che evidente.

Anonimo ha detto...

Pena?
Ma se il post è pieno di insulti e ingiurie!
Poi con tutti quei paroloni e parolacce, chi si crede di essere Sgarbi forse?
Strano il suo concetto di vittoria.
Complimenti per i terzisti, così oltre a sfruttarli, se si fanno male neanche ne risponde.

Raoul Mantini ha detto...

Diceva Max Weber "Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza".

Tantopiù che l'idiota è anche un vigliacco che non ha gli attributi per firmarsi col suo nome.

Con questo metto la parola "fine" a questa sterile discussione...

Anonimo ha detto...

E' lo stesso principio che ispira il sindaco Pensi,per l'anonimato è un'opzione legittima di questo inutile blog!

Raoul Mantini ha detto...

Talmente inutile che registra oltre 200 visite al giorno... che fossi un leccaculo di Pensetto si era capito... il culto della personalità del capo come ai tempi di Stalin.
E comunque anche per leccare il deretano al tuo idolo (de gustibus...) hai bisogno di startene al buio nella tua fogna senza farti vedere, perchè fondamentalmente credi così tanto in ciò che scrivi che hai bisogno di farlo DI NASCOSTO, mentre noi viviamo e facciamo qualsiasi cosa alla luce del sole, in quanto siamo cittadini consapevoli e NON RICATTABILI,a differenza degli accoliti o dei SUDDITI del nostro "RE TRAVICELLO" (scusa se ho usato paroloni troppo difficili per te, la prossima volta - prometto - farò rispondere da mia figlia di 4 anni, magari lei riesce a permeare la tua psiche infantile)....

Anonimo ha detto...

Pur restando nel "vile anonimato"mi sono tenuto sempre nel limite della decenza.
Un semplice post di sarcasmo da bar, degno solo di essere ignorato,
ha mostrato quanto Lei con "perle di saggezza"e un linguaggio saccente e volgare(che al contrario
di come pensa Lei comprendo)come sia solo una persona squallida e di animo cattivo,
tirando persino in ballo sua figlia in mezzo a questa mestizia,incapace perfino di tener fede alle proprie
parole e cioè di mettere "fine a questa sterile discussione".
Continui pure a insultare e a prendere l'ultima parola, da Lei non mi aspetto altro.

Raoul Mantini ha detto...

Se è per questo chi pretende l'ultima parola sei tu, che hai voluto iniziare con un'incursione provocatoria senza mettere avanti la tua faccia, tirando in ballo in maniera subdolamente strumentale cose che con l'attività del Comitato non c'entrano assolutamente un accidente (come l'esperienza della Lista Civica), alludendo a fantomatici "interessi" che non hai specificato (essendoteli appunto inventati), iniziando ad offendere per primo con allusioni meschine, tirando in ballo la mia vita personale e lavorativa, dandomi dello sfruttatore senza sapere niente di niente di quello che faccio e di come lo faccio, per poi fare il risentito nel momento in cui ti accorgi di non essere all'altezza di sostenere un contraddittorio NEMMENO NELL'ANONIMATO. Esci fuori se hai il coraggio, firmati con nome e cognome: perchè non lo fai? A questa domanda ti sei guardato bene dal rispondere. Troppo scomoda. E so anche che non risponderai perchè ti mancano gli attributi per farlo.
Quanto allo squallore e alla cattiveria, non so bene quale autorità morale sia tu per appiccicare etichette, ciò che è certo è che il fatto stesso che per scrivere ciò che hai dentro devi NASCONDERTI è già di per sè testimonianza del fatto che - forse - non hai la coscienza del tutto limpida.
Continua pure a leccare il deretano a quei soggetti che magari ti hanno promesso chissà che cosa, continua pure a farlo VIGLIACCAMENTE nell'anonimato... tornando all'ultima parola, se proprio ci tieni tanto cavallerescamente te la cedo... per un poveraccio si fa questo ed altro...