Ieri Beppe Grillo ci ha tirato non uno, non due, ma ben tre innocenti bidoni.A causa di un calo di voce, non si è presentato alla manifestazione di ieri, dove era atteso da oltre duecento persone e da delegazioni di comitati provenienti da tutta Italia, da Scarpino (GE) a Tarquinia (VT), passando per Schieppe (PU), Cerveteri (RM), Perugia Nord e Rio Fergia. La conferma della sua presenza ci era stata data in via non ufficiale già a luglio, poi è arrivata la conferma ufficiale ad agosto.
Non ci ha concesso un collegamento telefonico col quale avrebbe potuto quantomeno spiegare che la sua presenza era programmata, e non un meschino stratagemma del Comitato per attirare l'attenzione della gente e dei media, come ha insinuato qualcuno.
Per riparare ci promette uno spazio durante lo spettacolo di ieri sera a Spello, con cui avremmo potuto informare la gente su ciò che succede a Gualdo Cattaneo intorno alla centrale ENEL.
Alle otto meno venti siamo lì. Michele, l'organizer del Meetup di Perugia, ci porta al cospetto di Grillo, il quale però decide su due piedi che non è il caso di darci la parola per ragioni di "scaletta"... pazienza, di Gualdo Cattaneo si parlerà un'altra volta, forse.
Gli chiediamo almeno una breve intervista, due parole a sostegno del Comitato da mettere sul nostro blog. Beppe si concede alla nostra modesta telecamerina: finite le riprese, facciamo fagotto e torniamo a casa, mentre lo spettacolo sta per iniziare.
Non nascondiamo, è vero, una certa delusione e una buona dose di amarezza per quanto accaduto.
Tuttavia vanno puntualizzate almeno tre cose.
La prima è che la manifestazione di ieri è perfettamente riuscita, a dispetto del giorno, dell'orario e dell'assenza dell'ospite d'onore.
La seconda è che, pur delusi ed amareggiati dal comportamento di Beppe Grillo di ieri, non intendiamo assolutamente rinnegare l'importanza e l'utilità del grande movimento di opinione che sta prendendo forma intorno alle sue iniziative.
La terza è che l'attività del Comitato andrà avanti con decisione e convinzione, a prescindere dalle strumentalizzazioni di chi sta speculando sulle disavventure di ieri tentando di gettare discredito sul nostro operato.
Se entro sabato 15 settembre l'ENEL non avrà ritirato ufficialmente il progetto di co-combustione delle biomasse presso la centrale di Ponte di Ferro, e se l'Amministrazione Comunale non ratificherà con un documento ufficiale la totale ricusazione di detto progetto, gli attivisti del Comitato si uniranno ai consiglieri del gruppo Civico "La Svolta", guidato da Domenico Pennacchi, nell'occupazione - assolutamente pacifica, civile e composita - del Consiglio Comunale ad oltranza.
Ciò che è già successo a Tarquinia, succederà presto anche a Gualdo Cattaneo.
*** *** ***
Qui è disponibile on-line il messaggio di solidarietà al Comitato di Beppe Grillo:
Non ci ha concesso un collegamento telefonico col quale avrebbe potuto quantomeno spiegare che la sua presenza era programmata, e non un meschino stratagemma del Comitato per attirare l'attenzione della gente e dei media, come ha insinuato qualcuno.
Per riparare ci promette uno spazio durante lo spettacolo di ieri sera a Spello, con cui avremmo potuto informare la gente su ciò che succede a Gualdo Cattaneo intorno alla centrale ENEL.
Alle otto meno venti siamo lì. Michele, l'organizer del Meetup di Perugia, ci porta al cospetto di Grillo, il quale però decide su due piedi che non è il caso di darci la parola per ragioni di "scaletta"... pazienza, di Gualdo Cattaneo si parlerà un'altra volta, forse.
Gli chiediamo almeno una breve intervista, due parole a sostegno del Comitato da mettere sul nostro blog. Beppe si concede alla nostra modesta telecamerina: finite le riprese, facciamo fagotto e torniamo a casa, mentre lo spettacolo sta per iniziare.
Non nascondiamo, è vero, una certa delusione e una buona dose di amarezza per quanto accaduto.
Tuttavia vanno puntualizzate almeno tre cose.
La prima è che la manifestazione di ieri è perfettamente riuscita, a dispetto del giorno, dell'orario e dell'assenza dell'ospite d'onore.
La seconda è che, pur delusi ed amareggiati dal comportamento di Beppe Grillo di ieri, non intendiamo assolutamente rinnegare l'importanza e l'utilità del grande movimento di opinione che sta prendendo forma intorno alle sue iniziative.
La terza è che l'attività del Comitato andrà avanti con decisione e convinzione, a prescindere dalle strumentalizzazioni di chi sta speculando sulle disavventure di ieri tentando di gettare discredito sul nostro operato.
Se entro sabato 15 settembre l'ENEL non avrà ritirato ufficialmente il progetto di co-combustione delle biomasse presso la centrale di Ponte di Ferro, e se l'Amministrazione Comunale non ratificherà con un documento ufficiale la totale ricusazione di detto progetto, gli attivisti del Comitato si uniranno ai consiglieri del gruppo Civico "La Svolta", guidato da Domenico Pennacchi, nell'occupazione - assolutamente pacifica, civile e composita - del Consiglio Comunale ad oltranza.
Ciò che è già successo a Tarquinia, succederà presto anche a Gualdo Cattaneo.
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Qui è disponibile on-line il messaggio di solidarietà al Comitato di Beppe Grillo:
1 commento:
peppe,sei uno stronzo,a parole non ti batte nessuno,ma quando ci devi dare una mano..............
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