Uno stato che non difende i più deboli NON E' UNO STATO. Un Ministro che, in nome di una tecnologia definita all'avanguardia solo in questa triste penisola e di una "crisi energetica" inesistente, non interviene in difesa del sacro diritto alla salute e alla salvaguardia ambientale dei cittadini, non è degno di rivestire la carica di cui è stato insignito.
Quindi il Dottor Bersani deve essere messo alle strette: o ferma TUTTE le riconversioni a carbone delle centrali termoelettriche d'Italia, investendo sulle energie VERAMENTE RINNOVABILI (quindi non se ne venga fuori con le con le BIOMASSE, a cui non credono più nemmeno i bambini) come eolico, fotovoltaico, idroelettrico e solare termondinamico, oppure dovrebbe avere il buon senso di fare le valigie e tornare nella sua amata Piacenza.
Che il "carbone pulito" sia una sporca menzogna è cosa ormai assodata: ma è riflettendo sulla denominazione del suo dicastero, ovvero "sviluppo economico", che si rimane perplessi... come si fa, nell'anno del Signore 2007, ad immaginare uno sviluppo per mezzo dell'uso del carbone?
Forse rimettendo l'orologio avanti di un paio di secoli ce la possiamo fare anche noi ad uscire da questo tunnel.
Ma non con queste teste che pretendono di amministrare la cosa pubblica facendo l'esclusivo interesse dei gruppi industriali e dei potentati economici che dettano legge in questa penisola.
Firmate e fate firmare la PETIZIONE ON-LINE: grazie a questo strumento ci siamo liberati dei costi di ricarica sui cellulari, ora posiamo liberarci del carbone e dei suoi indefessi sostenitori.
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