Il 30 maggio scorso un eroico docente dell'Università Federico II di Napoli, il Prof. Angelo Genovese, si è autodenunciato per protesta verso le misure coercitive prese dal Governo Berlusconi e largamente avallate da ciò che si autodefinisce "opposizione" mediante le quali il "comitato trasversale di interessi privati finanziati con soldi pubblici" che ha in mano il potere politico di questa Repubblica tenta di sopprimere dei DIRITTI FONDAMENTALI che garantiscono alle popolazioni l'accesso all'informazione, alla partecipazione attiva e alla giustizia in materia ambientale sanciti dalla Convenzione di Aarhus nonchè dalla Costituzione della Repubblica Italiana. Il tutto a vantaggio degli interessi pecuniari dei potentati industriali di cui i nostri governanti sono talvolta rappresentanti, affiliati od emissari.
Pertanto firmiamo e facciamo firmare l'AUTODENUNCIA disponibile al link http://www.petitiononline.com
Prepariamoci ad una oceanica quanto composta e rigorosamente non-violenta espressione di dissenso, volta anche ad affermare con forza un concetto SISTEMATICAMENTE e SCIENTIFICAMENTE OCCULTATO dai mezzi di comunicazione di massa: uscire dall'"emergenza rifiuti" è possibile SENZA INCENERITORI e senza la costruzione di ULTERIORI DISCARICHE, è stato AMPIAMENTE DIMOSTRATO anche se il giornalismo ufficiale si è guardato bene dal diffondere simili notizie.
Ancora una volta torniamo ad esprimere la nostra convinzione circa il fatto che la QUESTIONE AMBIENTALE in Italia segnerà la LINEA DI ROTTURA DEFINITIVA ed IRREVERSIBILE fra POLITICA e SOCIETA' CIVILE: da qui a breve la Storia ci darà ragione.
Visitate i link:
http://www.peacelink.it
http://www.globalproject.info
http://it.youtube.com/watch?v
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