L'incentivazione alle fonti di energia rinnovabili è stata introdotta dalla legge n. 9 del 1991 e dalla successiva delibera n. 6 emessa dal Cip nel 1992 che ha aggiunto le parole "ed assimilate".Tali normative hanno previsto che i finanziamenti, in parte, gravino (indirettamente) sul singolo utente finale, quale parte del sovrapprezzo del costo della energia.
La "quota" CIP6 viene corrisposta dal singolo utente all'Enel che, a sua volta, la versa allo Stato.
Dal momento che questa quota è "annegata" nel prezzo del chilowatt e non esiste una norma che specificamente impone all'utente di pagare quella somma a quel titolo, l'eventuale mancato pagamento da parte del singolo di questa parte dell'intero corrispettivo della fornitura costituisce un inadempimento contrattuale.
Il Cip6 è un tassa sui tumori. Serve a costruire inceneritori che ti termovalorizzano le cellule. Non la vogliono capire con le buone di smettere e di passare alla raccolta differenziata e a forme di smaltimento non nocive per la salute.
L'uso criminoso dei NOSTRI soldi per avvelenare le NOSTRE FAMIGLIE deve finire. Vogliamo energie rinnovabili, non respirare diossina e nanoparticelle.
Non pagate più la tassa CIP6 all'ENEL. Io ho già iniziato.
L'ENEL ha tolto dalla bolletta la voce A3 con il contributo per gli inceneritori.
Calcolare l'importo esatto è quasi impossibile, vale circa il 7%.
L'ENEL deve reintrodurre la voce A3 per consentirci di dedurre l'importo esatto. Nel frattempo:
- togliete il 7% forfettario dall'importo senza IVA dall'importo che dovete pagare in bolletta;
- notificate l'autoriduzione all'ENEL nella form all'indirizzo: Enel/Informazioni con la causale: " Detrazione CIP6 per gli inceneritori".
Beppe Grillo
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