martedì 8 maggio 2007

Una mosca bianca

Non è vero che i politici sono tutti uguali.
Esistono ancora dei rappresentanti del popolo che vengono dal basso, che sono l'espressione di un'Italia che vuole crescere in armonia con le regole non scritte del buon senso, e che fanno politica per spirito di servizio.

Una specie in via d'estinzione, che andrebbe tutelata non meno del panda o dell'orso polare.

Circa venti giorni fa abbiamo contattato telefonicamente l'On. Oliviero Dottorini, capogruppo dei Verdi Civici alla Regione Umbria, già stretto collaboratore del Ministro Alfonso Pecoraro Scanio.

Lo abbiamo chiamato al cellulare, disponibile al suo sito web www.dottorini.org, ci ha risposto lui in persona, e quando gli abbiamo sottoposto il nostro problema relativo all'attività della centrale ENEL di Ponte di Ferro ci ha dato appuntamento per il giorno successivo.

Esaminata tutta la documentazione presentata e sentite le nostre ragioni, l'On. Dottorini e il suo staff si sono subito messi al lavoro, ed il 5 maggio u.s. hanno presentato un'interrogazione scritta all'Assessore all'Ambiente Bottini, dal titolo “Iniziative della Giunta regionale in difesa della qualità dell’ambiente e per la tutela della salute nel territorio di Gualdo Cattaneo”, di cui potete scaricare una copia CLICCANDO QUI.


Inoltre, in data odierna ha emesso un comunicato stampa dal titolo "GUALDO CATTANEO. DOTTORINI (VERDI E CIVICI): SUBITO INDAGINE EPIDEMIOLOGICA E FUGARE DUBBI SU VOLONTA’ DI POTENZIARE LA CENTRALE “Preoccupante aumento di leucemie, linfomi e mielomi nella zona della centrale Enel. La Giunta assicuri che si opporrà all’utilizzo di rifiuti o materiale proveniente dall’estero”, anch'esso scaricabile CLICCANDO QUI.


Il nostro Comitato è notoriamente un'associazione spontanea di cittadini sensibili alle problematiche ambientali che si colloca al di fuori di ogni schieramento politico.


Tuttavia prendiamo atto con piacere del fatto che esistono ancora delle mosche bianche pronte ad intraprendere delle battaglie sulla base di valori e princìpi e senza pretendere nulla in cambio.


GRAZIE, OLIVIERO!!!


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PS: è finalmente disponibile on-line il tanto atteso studio di monitoraggio ambientale della ECO-TECH, in PDF (40,2 MB). Potete scaricarlo CLICCANDO QUI.

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